Strudel di mele

Certo non è che sia un dolce prettamente toscano, anzi per niente, ma vi dovrete accontentare perché è l'unico che faccio da solo! : - )

Normalmente parto dalla farina, quindi niente pasta pronta, ma per chi non ha tempo né voglia, la ricetta prevede anche l'uso della pastasfoglia (vi consiglio quella fresca che quella surgelata è un dramma da srotolare).

Mi raccomando le mele RENETTE che sennò non viene bene!

Alessandro

RicetTag: Dolci Casalinga Cucina Italiana

25+35

60 minuti
Difficoltà Livello

Ingredienti

Dosi per 6 persone

1 rotolo di pasta sfoglia
600 gr di mele renette
50 gr. di zucchero
50 gr. di uvetta sultanina
40 gr. di pinoli (in alternativa 40 gr. di noci)
La buccia grattugiata di 1 limone
1 bustina di zucchero vanigliato
½ cucchiaino Cannella
50 gr di pangrattato
50 gr. di burro
1 tuorlo d’uovo

Preparazione

in una terrina preparate il ripieno con le mele tagliate sottili, i pinoli, le noci tritate, lo zucchero, un pizzico di cannella e la scorza di limone.
Srotolate la pasta sfoglia e cospargetela di pane grattugiato fatto rosolare in 50 gr. di burro.
Disponete sulla superficie della pasta sfoglia il ripieno ed arrotolatelo sigillando le estremità.

Ricordatevi di fare dei piccoli tagli su tutta la superficie in modo da evitare che si gonfi come un pallone e che scoppi durante la cottura (con conseguente perdita del ripieno per tutto il forno...).

Adagiate lo strudel in una teglia e spennellatelo con il tuorlo d’uovo. Cuocetelo in forno a 180° per circa 35 minuti.
Servire lo strudel dopo averlo cosparso di zucchero a velo.

In alternativa alla pasta sfoglia

Pasta per strudel – prima versione

250 g di farina
1 uovo
50 g di burro
1 cucchiaio di zucchero
5/6 cucchiai acqua tiepida
sale

Setacciare la farina con il sale e lo zucchero; versarvi l'acqua tiepida, l'uovo e il burro a temperatura ambiente. Impastare con energia sbattendola per renderla elastica. Farne una palla e riporla in una terrina preriscaldata (a riposo per 20--25 minuti).

Pasta per Strudel – seconda versione

1 kg farina
400 gr acqua
150 gr. Olio
sale

E’ una pasta povera che serve sia x dolci che x cose salate, non deve avere né uova né burro, se si vuole ottenere un impasto morbido al momento dell’uso la si spennella con uovo, se la si vuole croccante la si spennella con il burro (con lo strudel di mele il burro sta benissimo, per una pasta dorata è meglio l’uovo). Si impasta bene nell’impastatrice, impasto medio-morbido, si fa la palla, si unge e la si copre con un tegame scaldato sul fuoco per 10’, dopo di che la si copre con pellicola e si può tenere in frigo quanto si vuole.

Nota: importantissima la mossa di mettere la pasta unta sotto un tegame scaldato (il tegame deve ben aderire al tavolo, per formare una camera calda..), dopodiché si stira inizialmente con il mattarello e poi si tira piano piano aiutandosi con le nocche delle mani.
Per lo strudel la pasta deve diventare talmente sottile da far intravedere il canovaccio che va steso sotto per poi aiutarsi ad arrotolare lo strudel dopo riempito.